La pioggia impedisce il completamento della seconda e decisiva fase di qualificazione dei societari assoluti
Lo scorso week-end a Padova si è svolta la seconda e definitiva fase di qualificazione dei campionati italiani di società assoluti che hanno visto atlete ed atleti dell’AV lottare per far ottenere al sodalizio berico il punteggio di conferma per le finali nazionali argento – obiettivo abbondantemente raggiunto da entrambe le formazioni – e per tenere la fiaccola accesa in vista di un possibile ripescaggio nella finale Oro riservata ai primi dodici team italiani, in particolare per la squadra maschile. A causa di un improvviso acquazzone, che ha interessato il Colbachini di Padova nel tardo pomeriggio di domenica, sono state rinviate le staffette 4×400 e i 5000 metri maschili. Pertanto, finché non saranno recuperate, non si potrà conoscere il destino delle squadre vicentine che a settembre saranno chiamate a partecipare alla prima o alla seconda finale nazionale. Nel frattempo, sulla pista e sulle pedane della città del Santo, sono state in particolare le donne dell’AV a brillare segnando risultati di elevato spessore tecnico. Standing ovation per la cassolese Laura Strati che nel salto in lungo è volata fino a 6m09 registrando peraltro il nuovo primato personale. Ma i tifosi arancioni gioiscono anche per le vittorie delle duevillesi allenate da Gianni Faccin Chiara Lionzo nei 3000 siepi – che si è avvicinata all’obiettivo di scendere sotto gli 11 primi – e per la junior Gloria Tessaro che negli 800 è scesa sotto i 2’12” dopo una gara gestita con grande acume tattico. Bravissima anche Francesca Bellon che con 3m30 nell’asta al primo anno di categoria allieve si avvicina moltissimo al record di società assoluto siglato a suo tempo da Giulia Benedetti con 3m40. Tra gli uomini non hanno tradito le attesa Diego Fortuna nel disco, Michael Tumi nei 100 e Sergio Mottin nel peso. In luce anche i giovanissimi Alessandro Berto nel triplo e Giacomo Sartori nelle siepi. Nei prossimi giorni si conoscerà la data del recupero delle gare mancanti e si avranno anche le prime indicazioni delle graduatorie nazionali destinate ad esaltare o a spegnare i sogni di finale scudetto per le due compagini dell’AV.
Tumi, Fortuna, Berto (nuovo personale nel triplo), Sartori vincono l’oro al maschile
Vittoria facile per Michael Tumi nei 100m. Con 10”86 ha tagliato il traguardo davanti a Turri dello Jager e Chiavegato (Bentegodi). Nei 200m, buona prova dello junior Mattia Crivellaro, secondo in 22”71 dietro all’atleta di casa Ramalli. Ha portato parecchi punti alla causa maschile Eugenio “Gege” Incerti, vincitore del giro di pista in 49”21. Negli 800m, sorride Marco Filippi, giunto ottavo con il nuovo primato personale di 1’56”55. Più indietro gli altri arancioni Fausto Cuccarollo (13°) e Giovanni Pagotto (15°). Bella performance di Manuel Cominotto, che nei 1500m è giunto quarto ( 3’54”20) dopo aver mantenuto la testa della gara fino a 100 metri dall’arrivo. Nono Michael Casolin in 4’03”11, 14° Alessandro Motta e 15° Alessio Morini. Applausi per Giacomo Sartori, che fa sua la gara dei 3000m siepi andando a vincere in 9’59”75. Nei 400hs si comporta bene Manuel Cargnelli, al suo primo anno in AV, classificandosi terzo con il crono di 54”72. Sesto posto per Francesco Girotto nei 110hs (15”85). Solo un salto a 1.70m, purtroppo, per Andrea Meneguzzo, al ritorno dopo diversi anni di inattività. Il saltatore, ha accusato un fastidio muscolare dopo il primo salto che l’ha costretto al forfait. Nell’asta hanno fatto la loro parte gli allievi Plasencio e Longo, fermatisi entrambi a quota 3.60m. Quindi il nuovo record personale di Alessandro Berto nel triplo: 14.45m e splendida gara per l’allievo che fa ottimamente sperare per la finale scudetto dei tricolori allievi/e in programma al Perraro a fine mese. Secondo piazza per Sergio Mottin nel peso con 15.90m e nel disco ampio successo dell’inossidabile Diego Fortuna, che con la misura di 57.32m regala all’AV quasi mille punti. Nella stessa gara, 7° Giulio Grandesso e 10° Alex Venturato. Nel martello hanno ben figurato Marco Testoni, il migliore dell’AV, con la misura di 44.99m; 5° Andrea Cracco, 7° Paolo Pellanda e 9° Pietro Avancini che pur allievo segna una misura di tutto rispetto per la categoria assoluta. Nel giavellotto, il migliore è stato Andrea Cracco con la misura di 48.91m; 12° e 13° Grandesso e Maron. Dopo l’ottima prova su strada a Borgo Valsugana, il marciatore Luca Cracco si fa apprezzare per il secondo posto con il nuovo primato di 51’25”09 conquistato sui 10 chilometri di distanza; bravo anche il compagno categoria promesse Damiano Parisi, 3° in 56”12 e applausi anche per l’allievo Aldo Marchi che pur giovanissimo chiude sotto l’ora al debutto su questa distanza. Sesto posto per la 4×100 formata da Turatello, Peretti, Girotto, Stella (44”32). Era cominciata bene la gara del lungo per l’allievo Francesco Turatello, 6.80m al secondo tentativo, dopo un primo giudicato nullo ma ampiamente sopra la linea dei 7 metri. La gara è però stata sospesa per un improvviso acquazzone che si è abbattuto sul Colbachini, costringendo i giudici a rimandare anche le ultime gare in programma (5000m femminili e maschili e le 4x400m), da recuperare a fine mese.
Strati (oltre i 6 metri nel lungo), Tessaro, Pozzer e Lionzo le stelle dell’AV in rosa
Nei 100m, argento per la capitana di giornata (data l’assenza di Aida Valente) Francesca Dambruoso in 12”25 alle spalle di Gloria Hooper (Valpolicella) e quarta Laura Strati in 12”37. Ancora Dambruoso sul podio dei 200m grazie al crono di 25”62 che le regala il terzo posto. Successo arancione nei 400m grazie alla splendida corsa della junior Nicole Pozzer, vincitrice con il nuovo primato di 58”04. Molto brava anche l’allieva Silvia Pento, che scende sotto i 60” con il nuovo primato personale di 59”75. Si sono difese anche Anna Beggio e Valentina Reginato, l’altra allieva top dell’AV rosa, rispettivamente quarta e sesta. Strepitosa la junior Gloria Tessaro, una delle atlete copertina della seconda giornata degli Assoluti, che ha vinto la prova degli 800m in 2’11”96; ottava e nona le compagne Renso e Del Buono, anch’essa al primato personale con 2’24”. Chiara Renso, purtroppo non al top della forma a causa di un recente infortunio, è giunta quarta nei 1500m con il tempo di 4’47”40. È andata decisamente forte nei 3000m siepi Chiara Lionzo, altro oro per l’AV in rosa, che ha chiuso splendidamente con il nuovo primato di 11’04”14 che la candida ad una posizione di tutto rispetto in vista dei tricolori assoluti di Grosseto a fine giugno. La formazione femminile ha patito l’assenza della capitana Aida Valente nei 400hs, vinti dalla patavina Guerrera. Erica Lago e Laura Professione si sono piazzate rispettivamente al 7° e al 12° posto. Nei 110hs, la migliore è stata Marta Doncato (sesta); dietro le compagne Marzari e Professione. Nel salto con l’asta, prezioso il terzo posto dell’allieva Francesca Bellon che con 3.30m ha stabilito il nuovo primato personale, misura di pregio soprattutto in vista dell’appuntamento con la finale scudetto del Perraro. In gara anche Turato e Benedetti (2.80m) e Fratantoni (2.60m). Nell’alto, bronzo per Giovanna Demo a quota 1.71m, quinta Marina Caneva, sesta Alida Carli e decima Giorgia Meneghetti. Fantastica la cassolese Laura Strati, che dopo aver superato i 6 m purtroppo con un eccesso di vento, si è poi ripetuta in condizioni di vento regolare saltando 6.08m, nuovo personale. Quinta Camilla Consolaro con 5.46m. Nel triplo vinto dall’azzurra in forza all’Assindustria, Magdelin Martinez, settima Irene Gasparini (11.08m) e ottava Alida Carli. Nel disco, 12° posto per Sara Galvan con 30.79m, nel peso argento per Mavi Cestonaro (11.40m), che si è ampiamente riscattata dopo la non brillante prova del martello, che ha invece visto protagonista Francesca Parolin, terza con 42.95; sempre nel martello bene anche Gioia Nicoletti, quinta con 40.64m. La 4x100m femminile con Kareem, Beggio, Girelli e Dambruoso, autrici di un’ottima serie di cambi, ha conquistato il bronzo in 49”29.
- Da sinistra a destra, Laura Strati, Chiara Lionzo e Gloria Tessaro