Nella terza giornata dei campionati europei U23 di Gavle, Elena Bellò (Fiamme Azzurre/ AV Brazzale) riconferma il sesto posto di Bydoszcz 2017 nella finale degli 800 vinta dalla britannica Jemma Reekie in 2’05″19. La gara viene impostata fin da subito tattica con un avvio molto rapido a cui segue una brusca frenata che porta ad un passaggio molto lento ai 400. Bellò prova a farsi spazio passando all’esterno e, a 200 metri, dalla fine prova a lottare per la medaglia di bronzo ma cede nel finale e conclude in sesta posizione in 2’07″59. Al termine della gara Bellò sale in quinta posizione per la squalifica dell’irlandese Power, poi reinserita in classifica dopo il ricorso.
Nella finale dei 1500 Ossama Meslek (AV Brazzale) si incarica di fare l’andatura fino a 1000 metri dato che si stava correndo su ritmi molto lenti che lasciavano presagire un ultimo giro molto combattuto. Poco prima del passaggio ai 1000 metri Meslek viene sopravanzato dal serbo Bibic e dal francese Mischler non senza qualche sgomitata. Nell’ultimo giro tutti gli atleti provano ad aumentare e a portarsi avanti in vista dell’ultimo rettilineo. Meslek si trova chiuso da Bibic e Mischler e non riesce a trovare varchi per passare e conclude ottavo in 3’51″97. Nel finale è molto bravo a destreggiarsi lo spagnolo Fontes che conquista il titolo europeo in 3’50″38.
Nelle semifinali dei 200 poca fortuna per Michele Rancan (AV Brazzale) che, a tre quarti della curva, accusa un indurimento muscolare che non gli consente di fare meglio di 21″74, 21esimo tempo complessivo. Per entrare in finale l’ultimo tempo utile era 21″29, un crono alla portata del vicentino che si era già espresso in batteria in 21″26. A causa dell’infortunio Rancan non prenderà parte alla staffetta 4×100.