A medaglia anche Beatrice Fiorese nella staffetta svedese azzurra
AV Frattin Auto incassa con 4 medaglie su 4 atleti
51 secondi e 46 centesimi per vincere l’oro alle Gymnasiadi di Brasilia e soprattutto per riscrivere il nuovo primato italiano della categoria allievi dei 400hs. 51 e 46 i numeri da giocare al lotto per Matteo Beria, portacolori di Atletica Vicentina Frattin Auto, che si prende il lusso di apporre il proprio sul record delle Gymnasiadi.
Il campionato internazionale sportivo studentesco è già stato ribattezzato “GymnAVisiadi” dai tifosi arancioni visto che alla medaglia del re tricolore degli ostacoli giovanili Beria (a ottobre oro nei 100hs e nei 400hs ai campionati italiani U18), si sono aggiunte le due medaglie conquistate ieri dalla Bellò negli 800 (argento) e dalla Casarotto nel giavellotto (bronzo) e infine oggi anche l’argento di Beatrice Fiorese nella staffetta svedese azzurra. AV Frattin Auto vedeva a Brasilia 4 atleti su 37 azzurrini convocati. Tornare con quattro medaglie e un record italiano ha ancora una volta del sensazionale per la compagine vicentina che basa i propri successi solo su atleti della provincia berica.
L’ostacolista seguito dal duo Lorenzo Muraro e Lorenzo Zoccante e studente del Liceo Lioy, ha letteralmente dominato la gara festeggiando sul podio assieme all’amico siciliano Biondo che per tutta la stagione ha tenuto testa al vicentino spuntandola solo alle indoor di febbraio. Gli applausi non mancano per la cassolese Beatrice Fiorese allenata da Daniele Chiurato che già nei 100 era giunta ottava sfruttando al meglio nelle batterie il suo nuovo primato personale che la sta portando verso il muro dei 12” che per un allieva al primo anno è un grande segnale sulle sue potenzialità che si estendono anche al lungo, all’alto e agli ostacoli.
Cala così il sipario su questa splendida partecipazione degli arancioni a Brasilia a cui ha fatto da contorno un’iniziativa di formazione a distanza promossa da Atletica Vicentina e dall’Assessore alla Formazione della Regione Veneto Elena Donazzan. Grazie alle moderne tecnologie si è permesso ai quattro studenti un costante collegamento con docenti e compagni di classe per ridurre al minimo il gap formativo dovuto ai dieci giorni d’assenza in un periodo delicato del calendario scolastico. Un ringraziamento va quindi ai Licei Brocchi, Pigafetta e Lioy consapevoli di come l’attività sportiva gestita in maniera mirata sia un volano anche per il rendimento scolastico come dimostrano le pagelle dei quattro atleti su cui spicca il 9,1 di media ottenuto dalla Bellò lo scorso anno al Pigafetta.