L’AV Brazzale conclude in bellezza la terza ed ultima giornata dei campionati italiani Under20 e Under23 a Grosseto. Dopo l’oro di ieri nella staffetta 4×100 junior maschile, arriva il titolo tricolore per la 4×400 composta da Pietro Marangon, Lorenzo Frivoli, Massimo Avitabile e Michele Bertoldo con il crono di 3’17″88, a pochi centesimi dal record societario del 1988 ottenuto sempre a Grosseto. Doppia soddisfazione per Bertoldo, seguito da Silvia Dalla Piana, che ha conquistato il titolo nei 400 hs U20 con 52″47, dopo un inizio travagliato, con la caduta nelle batterie al decimo ostacolo e la squalifica. Dopo il ricorso è stato riammesso in batteria e ha potuto accedere alla finale dove ha confermato l’oro della scorsa stagione.
Una bella gara, sono arrivato preparato- commenta il neocampione italiano– la batteria mi ha messo un po’ in difficoltà, sono caduto all’ultimo ostacolo, mi hanno squalificato e poi abbiamo fatto ricorso. L’abbiamo vinto e ringrazio la mia società che mi ha sostenuto. Difficile da gestire anche la finale perchè sono ancora un po’ carente sulla tecnica, si è visto sul decimo ostacolo dove ero un po’ in difficoltà, l’importante era vincere e portare a casa il titolo.
Diletta Fortuna (Carabinieri/AV Brazzale) vince il disco con 48.57, successo mai messo in discussione, prima sin dal primo turno di lanci. Per lei arriva il sesto titolo italiano giovanile. Bronzo per lo junior Nicola Pozza, seguito da Luca Merlo, nel triplo dove cresce ancora portando il suo primato a 15.10, rintoccando il record societario già conquistato durante i turni di qualificazione. Fino all’ultimo turno di salti era secondo prima di essere sopravanzato da Omar capace di atterrare a 15.33.
I Campionati Italiani Juniores e Promesse di Grosseto hanno decretato i vincitori dei titoli di campioni d’Italia a squadre su pista. Nella classifica a squadre la compagine maschile dell’AV Brazzale si impone con 9188 punti davanti a La Fratellanza (8949) e a Pro Sesto (8933). Quinto posto per la squadra femminile con 8960 punti. Tali punteggi contribuiranno alla classifica finale per gli scudetti, da assegnare al termine della Festa dell’Endurance di Modena in programma il 17-18 ottobre. Il bilancio della spedizione arancione ammonta a tre ori individuali e due a staffetta, a due argenti e a tre bronzi.
Nel peso U23 quarta Gloria Gollin che migliora il primato fino a 12.35, sesta la compagna di squadra Angela Brandstetter eguagliando il personale di 12.18. Angelica Dugatto è settima nella finale dell’asta con 3.30. Arianna Battistella chiude ottava nei 200 con il crono di 25″36. Nicola Preto quinto nell’alto junior con il nuovo primato di 2 metri ottenuto al terzo tentativo. Per lui ben sei centimetri di progresso dalla misura di presentazione. Settimo posto anche nel disco per Lorenzo Crestani con 46.50 dopo il settimo posto nel peso. Undicesimo Liyu Scarlassara con 13.34 che non riesce a ripetere i 14 metri delle qualificazioni. Veronica Vialetto è 10a nel triplo con 11.94. Settima la 4×400 femminile Under20 con Giulia Caregnato, Leila Cattani, Mariasole Muraro e Clara Trivellin (4’01″41).