Straordinario esito dell’apertura regionale a Vicenza che esalta
anche il marosticense Vaidanis nel disco e il duo Turatello-Posenato
Largo ai giovani. Nel pomeriggio, a Vicenza, nella seconda prova di apertura della stagione veneta su pista, cinque allievi hanno realizzato o confermato lo standard previsto dalla Fidal per l’ammissione ai Mondiali under 18 che si svolgeranno a Donetsk, in Ucraina, dal 10 al 14 luglio. Gioia doppia per Atletica Vicentina Frattin Auto per le prestazioni della giavellottista Ilaria Casarotto, 48m51 la bordata della lanciatrice seguita da Sergio Cestonaro, e dell’ottocentista-quattrocentista Elena Bellò – 2’10”96 il crono sugli 800 dell’atleta allenata da Gianni Faccin – che prenderanno parte alla rassegna iridata in attesa di vedere maturare anche l’estro del compagno di squadra Filippo Vaidanis che nel disco ha mancato di soli 80 cm la prestazione necessaria per i mondiali, stabilendo anch’esso al pari delle compagne il primato personale di 52m76.
L’emiliana Sara Corradin e la vicentina Ilaria Casarotto, entrambe al primo anno di categoria, si sono date battaglia sulla pedana del giavellotto. Alla fine, 48.64 per la Corradin (che quest’anno ha già lanciato a 48.88) e 48.51 per la Casarotto, che ha anche stabilito il record veneto allieve. La padovana Giulia Camporese, già in possesso del lasciapassare iridato, si è ulteriormente migliorata nel martello, sfiorando i 60 metri (59.32, record regionale). Un’altra vicentina, Elena Bellò, ha sorpreso negli 800, correndo in 2’10”96 in scia alla Bernasconi (2’10”63). Un grande risultato per un’atleta al debutto sulla distanza. Il padovano Andrea Forcato si è infine imposto nei 400 ostacoli in 55”64, completando il quintetto degli atleti che ora possono legittimamente sognare la chiamata iridata.
Nel panorama delle gare andate in scena al Perraro AV festeggia la vittoria di Tidjane Minougou nei 200 metri vinti in 22”23 – allenato da Diego Zocca – che oltre all’oro di giornata riceve un premio speciale dal rappresentante della comunità del Burkina Faso Noumini Malgoubri in quanto l’atleta cresciuto nelle file dell’Atletica Arzignano-Ovest Vicentino ha realizzato nel febbraio scorso il record nazionale del suo Paese sui 400 metri indoor. Secondo lo scledense Ivano Carroro con 22”37. 200 molto positivi per i colori vicentini anche al femminile con i primati personali che hanno portato al secondo e al terzo posto Laura Marotti in 25”49 e l’allieva al primo anno Beatrice Fiorese – proveniente del bacino del Marconi Cassola – con un roboante 25”65. Bellissima la sfida tra i lunghisti AV Frattin Auto Francesco Turatello e Umberto Posenato – rispettivamente primo e secondo – entrambi volati a 7m39 (primato personale per il secondo) che non perdono occasione per rinnovare la loro fraterna sfida tra gare e allenamenti per la gioia del tecnico Zoccante. Terzo l’altro arancione Harold Barruecos con 7m00, con podio completamente monopolizzato da AV Frattin Auto. Torna il sorriso tra le labbra di Francesca Bellon che dopo un anno di difficoltà torna a volare nel salto con l’asta. L’atleta seguita da Ampelio Pillan vince la prova con la buona misura di 3m40 che dovrebbe aprire la strada per le maggiori quote registrate negli anni scorsi. Argento di prestigio per Maria Vittoria Cestonaro nel peso con la misura di 11m38 dopo aver ottenuto in mattinata il quinto posto nel martello con 44m39. Nella gara del martello assoluto brilla il quarto posto della cassolese Chiara Carlesso con 44m88. Bronzo per Federica Gaspari che debutta nel lungo con la misura di 5m37.
Negli 800, detto della Bellò, molto positiva la prova di Silvia Pento – al rientro da un’influenza – con 2’12”03 che le ha dato il bronzo. Brillante la prova di Andrea Zimello nel martello allievi che si migliora di 2 metri rispetto al precedente limite arrivando all’ottima misura di 54m71 che pone l’atleta di Sergio Cestonaro ai vertici della graduatoria nazionale. Applausi anche per l’argento di Andrea Cracco nella stessa gara assoluta con 48m90. Argento tra le allieve nel peso per la scledense Anna Carollo con la buona misura di 11m75.
Nei 200 buon esordio di Jessica Magro che ferma il cronometro a 26” 46. Personale anche per Serena Bordignon che, al primo anno di categoria, scaglia il martello a 42 mt 11, ben 2 metri oltre il suo precedente primato. Ottima la prova dello junior scledense Giovanni Filippi che scende sotto i 23” secondi nei 200 con il nuovo crono di 22” 93, stesso crono ottenuto dal compagno di squadra Mattia Crivellaro. Si migliora anche Maxwell Gyamfi correndo in 23” 00. Esordio alle gare per il lunghista junior Francesco Battistello che atterra a 6 mt 44 dopo un inverno difficile a causa di problemi al ginocchio e personale per il compagno di squadra Giovanni Lubian che salta 6 mt 15. Vittoria con 6 mt 38 nel lungo allievi per Gianluca Santuz. Nel disco assoluto buona la prova di Eros Chemello che ottiene la miasura di 40 mt 73.