Doppia vittoria nel lungo ad Ancona
Splendidi argenti per la Del Buono nei 1500 e Scapin nei 400
E’ un AV Frattin Auto ingorda e straripante quella che si è presentata al Banca Marche Palas di Ancona per i campionati italiani giovanili indoor. Da urlo l’uno-due nel salto in lungo under 18 con i trionfi di Harold Barruecos con il nuovo primato di 7m16 e di Ottavia Cestonaro anch’essa al nuovo personale di 6m14. Elegante quanto efficace la corsa di Federica Del Buono nei 1500 metri che l’hanno portata all’argento con il nuovo limite di 4’39”, ben otto i secondi migliorati rispetto alla stagione outdoor 2011. Argento al collo anche per la scledense Francesca Scapin nei 400 metri al debutto nella categoria juniores al pari della Del Buono.
La Cestonaro parte con un nullo, 5m88 al secondo salto che l’ha portata in testa nella classifica provvisoria, nulli il terzo e il quarto dove però era passata in testa con 5m94 la El Olmari. L’exploit al quinto salto con il 6m14.
Per Barruecos vittoria col botto all’ultimo salto che lo porta a violare il muro dei 7 metri. L’atleta era in testa fino all’ultimo turno di salti con la misura di poco inferiore di 6m96. Scivolato al terzo posto per i miglioramenti di due avversari ha trovato il guizzo vincente nel momento più determinante del confronto.
La Del Buono ha rotto subito gli indugi aggirandosi sin dall’inizio gara in zona podio. Ritmo elevato ma regolare nella parte centrale della gara hanno permesso alla vicentina di andare a recuperare metri sulla vincitrice Valerija Linkevica che ha perso molto del suo vantaggio nell’ultimo giro.
Francesca Scapin ha chiuso la finale in 57”47 dove nulla ha potuto nei confronti della favoritissima Flavia Battaglia (Audacia Record Roma) che ha chiuso in 55”84.
L’AV sorride anche nei 60hs grazie a Marta Doncato e a Matteo Beria che hanno centrato la finale. La Doncato, al secondo anno di categoria juniores, ha chiuso poi all’ottavo posto siglando il primato personale di 9”14 sia in batteria sia in semifinale. Settimo Beria, al primo anno della categoria allievi, che in semifinale ha migliorato il suo limite portandolo a 8”19. Dopo le gioie del lungo Harold Barruecos ha concesso il bis negli ostacoli dove ha superato le batterie e disputato la semifinale. 8”45 il suo crono che si pone sulla striscia dei nuovi primati dei giovanissimi arancioni. Termina in 8”84 Giacomo Cogo che non supera le batteria. Poco fortunata la giornata di Federica Gaspari che ha chiuso il lungo in 5m21 in quattordicesima posizione. Si arrende a 1m85 Edoardo Gambaretto che nel salto in alto è giunto dodicesimo. 52”87 per Davide Sinigaglia nei 400 metri, fermatosi alle batteria, che nella seconda giornata tenterà miglior sorte nei 1.000 metri