Il Premio Panathlon 2011 è stato assegnato all’associazione vicentina malattia di Parkinson, che annovera tra i suoi più preziosi collaboratori anche l’allenatore di salto con l’asta di Atletica Vicentina Ampelio Pillan. La cerimonia di premiazione si è tenuta alla trattoria “Nogarazza”, dove assieme ai soci del Panathlon club, presieduto dal presidente Alberto Frigo, si sono riuniti amici, alcuni rappresentanti istituzionali e, appunto, alcune figure importanti dell’associazione dei malati di Parkinson.
Dopo il saluto e i ringraziamenti del presidente dell’associazione, Bruno Cappelletti, al quale sono stati consegnati una targa ed un contributo in denaro, il microfono è stato dato a Pillan, che con la verve che lo contraddistingue ha raccontato la propria esperienza di insegnante di ginnastica ricostruttiva presso l’associazione. In particolare, il tecnico arancione, che segue anche il gruppo dei marciatori, ha sottolineato l’importanza per i malati dello sport e dell’attività fisica. Il suo motto – assai conosciuto in casa AV Frattin Auto – è “Movarla”. E proprio questo è anche lo stile di vita che Pillan ha voluto insegnare ai malati di Parkinson, che giovedì prossimo si esibiranno nella sede dell’associazione, in viale del Mercato Nuovo, con dei canti preparati per il 150° dell’unità d’Italia. L’ideatore dell’iniziativa è stato, ancora una volta, Pillan.