Il saltatore ottiene il nuovo primato di 2.17
A Tallinn il portacolori dell’AV Brazzale, Manuel Lando, è secondo a pari merito con il francese Nathan Ismar con il nuovo primato personale di 2.17 nella gara vinta da Jan Stefela con 2.20. Un campionato europeo U23 da ricordare per l’atleta di Rossano seguito da Alberto Lazzaro con una prestigiosa medaglia a distanza di due anni dal quinto posto agli Europei U20 di Boras. “Il salto in alto è imprevedibile, mi sono fatto trovare pronto al momento giusto!”, le sue parole al termine di una gara ricca di emozioni con tutti i compagni di nazionale a fare il tifo per lui da bordo pedana. Ha saltato tutte le misure alla prima prova dimostrando di essere in condizione e mettendo pressione agli avversari. Lando, che collabora nella preparazione anche con l’ex azzurro della specialità Giulio Ciotti, ha realizzato il primato alla prima prova dimostrando di avere nelle gambe la misura di 2.20, quella del campione europeo. Una stagione che ha fatto fatica a decollare in quanto si dovevano ancora metabolizzare alcuni cambiamenti tecnici come l’ingresso in curva e il covid, contratto a marzo, che l’ha costretto a saltare un mese di allenamento ma la giornata di domenica l’ha ripagato dei sette mesi deludenti. Il cammino verso l’Europeo è iniziato da Mestre, quando ha ottenuto il minimo con 2.16, ripetendosi a Rovereto dove è giunto terzo a pari merito con Meloni. ” Come dice Ciotti, l’importante è che quando esci dalla pedana con tre x, ti devi guardare indietro consapevole di aver dato il massimo” aggiunge l’azzurrino che studia ingegneria spaziale a Padova. A settembre sarà uno dei punti di forza della formazione maschile dell’AV Brazzale alle finali nazionali dei campionati di società.