Da riscrivere il giudizio sugli europei di cross
Non è stata una delle gare più felici quella di domenica scorsa agli Europei di Cross per la mezzofondista Federica Del Buono. Il suo venticinquesimo piazzamento che ha dato il là al quarto posto della squadra azzurra juniores, il migliore di sempre in questa manifestazione, sembrava frutto di una controprestazione rispetto alla brillantezza dimostrata solo due settimane prima nella prova di Levico.
La verità emerge ad un paio di giorni di distanza dall’evento in quanto la portacolori di AV Frattin Auto e della Forestale è già in viaggio per il Lazio per essere sottoposta ad accertamenti medici da parte dello staff del corpo militare di appartenenza. Durante la gara Federica ha impattato con un pezzo di legno disseminato sul percorso che l’ha costretta a correre col piede in posizione anomala per buona parte del percorso al fine di raggiungere il traguardo e fornire il suo contributo di punti fondamentale per la squadra azzurra.
Un plauso a Federica per aver tenuto duro per la nazionale e l’in bocca al lupo per un prontissimo recupero dalla problematica sorta a Belgrado.
In queste ore peraltro un “altro in bocca al lupo” va espresso a Chiara Renso, altra mezzofondista arancione già in maglia azzurra, che domani sarà sottoposta a intervento chirurgico per l’asportazione dell’appendice. Dopo la bellissima prova al cross di Volpiano, col quarto posto di categoria che poteva presagire una convocazione tra le Under 23 sempre a Belgrado, sono emersi i sintomi del problema che sarà risolto domani.